Visita Psichiatrica

Una valutazione clinica specialistica per la salute mentale

La visita psichiatrica è un incontro clinico svolto da un medico specialista in psichiatria.
A differenza del consulto psicologico – che si concentra sulla dimensione emotiva e relazionale della persona – la visita psichiatrica ha come obiettivo la valutazione medica del funzionamento psichico, l’inquadramento diagnostico e l’eventuale definizione di un percorso terapeutico, anche farmacologico.

Quando è indicata

È consigliabile rivolgersi allo psichiatra in presenza di:

  • disturbi dell’umore (depressione, mania, oscillazioni importanti);
  • stati d’ansia intensi e ricorrenti;
  • attacchi di panico o disturbi ossessivo-compulsivi;
  • alterazioni del sonno, dell'appetito o del comportamento;
  • difficoltà di concentrazione, pensieri negativi ricorrenti o idee suicidarie;
  • vissuti di disorientamento, alterazioni della percezione o del pensiero;
  • difficoltà a regolare le emozioni o a mantenere relazioni stabili.

La visita può essere utile anche quando un disagio psicologico persiste nel tempo, nonostante il supporto psicologico, oppure in presenza di una diagnosi preesistente che richiede monitoraggio.

Come si svolge

La visita psichiatrica si articola in diverse fasi:

  • Accoglienza e colloquio clinico
    Il medico ascolta la persona in un ambiente riservato e non giudicante, raccogliendo le informazioni necessarie sulla storia personale, familiare e sintomatologica.
  • Anamnesi completa
    Lo psichiatra ricostruisce il quadro clinico generale, indagando anche eventuali condizioni mediche associate, stili di vita, uso di sostanze o farmaci.
  • Valutazione dello stato mentale
    Durante il colloquio vengono osservati e valutati il tono dell’umore, il pensiero, la percezione, la capacità di giudizio e il comportamento.
  • Diagnosi e proposta terapeutica
    Se necessario, lo specialista formula una diagnosi e propone un piano terapeutico individuale che può includere:
    • supporto psicoterapeutico,
    • interventi psicoeducativi,
    • prescrizione farmacologica,
    • invio ad altri specialisti.
  • Follow-up e monitoraggio
    In base al percorso scelto, possono essere programmati controlli periodici per valutare l’efficacia del trattamento e adattarlo nel tempo.

Visita psichiatrica o consulto psicologico?

Lo psichiatra è un medico e può effettuare diagnosi cliniche e prescrivere farmaci. Si occupa di disturbi mentali da un punto di vista medico e biologico.
Lo psicologo è un professionista della salute mentale che interviene tramite il colloquio clinico e il supporto psicologico, ma non può prescrivere farmaci né fare diagnosi mediche.

Le due figure possono lavorare in sinergia, soprattutto nei percorsi integrati di cura.

Cosa portare alla visita

  • eventuali referti di esami o visite precedenti;
  • lista dei farmaci o integratori assunti;
  • sintomi osservati e durata del disagio;
  • eventuali appunti o domande da porre;
  • una persona di fiducia, se desiderato.